Sì, la “regina dei fiori” cresce e prospera in molti dei nostri giardini. Associamo la rosa alla bellezza, alla sensualità e all’amore. Tuttavia, la rosa è nota da millenni anche come rimedio.
Il rosmarino, pianta medicinale dell’anno 2011, fiorisce in luoghi riparati già a febbraio. Sembra che questa pianta voglia attirare la nostra attenzione perché rivitalizza il nostro spirito e il nostro organo di disintossicazione, il fegato! Chi di voi non conosce il il rosmarino??
Oggi ci immergiamo nel mondo dell’aconito, pianta altamente velenosa, dal latino Aconitum Napellus. Selezionato omeopaticamente (secondo il principio di similitudine) e potenziato, il forte veleno dell’aconito diventa un potente rimedio.
Judith Bonfanti è un’allieva di Ravi Roy, il noto omeopata indiano che da molti anni offre corsi di formazione in Germania, e utilizza da anni l’omeopatia con esperienza
Oggi iniziamo con un’introduzione ai rimedi omeopatici, trattando la cosiddetta MATERIA MEDICA. Prima però di presentare l’Arnica Montana: Ogni rimedio omeopatico, per così dire, ha una personalità che lo caratterizza paragonabile a una persona. L’omeopata sa che questa personalità corrisponde perfettamente alla persona che ha di fronte, anche se lo è solo temporaneamente.